Oggi – MatikaWood a pieno regime

I lavori sono ultimati e MatikaWood può finalmente lavorare a pieno regime. Una costruzione ampliata, moderna, con una solida e innovativa struttura in legno, un luogo speciale in riva al torrente dove non vengono dimenticate le profonde radici che mi hanno portato qui.

Inizio dei lavori di costruzione di MatikaFactory

MatikaWood comincia a farsi conoscere grazie ai passaparola, a collaborazioni e alla voglia di soddisfare i suoi clienti, ma è giunto il momento di dargli una degna collocazione. Acquisto perciò la vecchia falegnameria di famiglia in via Polveristi dalla “Serramenti Polo” per poter ridare nuova vita a quel luogo e mantenere vive le origini dei miei avi. Ed inizia così la costruzione della nuova falegnameria.

Creazione di MatikaWood

Dopo un certo bagaglio professionale maturato anche presso altre falegnamerie (in particolare la “GiEmme Arredamenti”) nasce la voglia di staccarmi dal mondo dei serramenti per spaziare nel meraviglioso e immenso mondo del legno. Do via libera a questo sogno e fondo MatikaWood, inizialmente in maniera un po’ limitata per mancanza di una sede appropriata che mi permetta di lavorare in autonomia.

Inizio lavoro presso la Serramenti Polo

Inizia ufficialmente il mio lavoro di falegname presso la ditta di famiglia a seguito di istruzione nel campo presso la scuola del legno di Tesero. La passione già seguita nei miei primi anni di vita si fa lavoro e impegno.

Trasferimento della società

Gli spazi per produrre diventano stretti, nasce la necessità di espandersi, perciò la società costruisce la sua nuova sede in via Verdi e la vecchia falegnameria viene dismessa ed utilizzata come magazzino.

Una nuova società

La ditta si trasforma e Polo Guido con i tre figli, Tullio (mio padre), Pierluigi e Adriano creano la “Serramenti Polo di Polo Guido e figli”, specializzata, come dice il nome, in serramenti.

Alluvione

4 novembre, nella valle si scatena l’alluvione che devia il flusso d’acqua e impedisce al mulino di alimentare i macchinari. Si rende perciò necessario un nuovo investimento con l’acquisto di motori elettrici.

Realizzazione della falegnameria

2 febbraio, la falegnameria è pronta e da qui ha inizio una lunga storia fatta di profumo di legno appena levigato e di fatica, ma anche di tante soddisfazioni. In quei tempi la ditta era specializzata in costruzioni di cucine. Qualche anno dopo “Toni” lascia il suo posto in società al figlio di Alberto, Polo Guido, mio nonno.

L’inizio di una famiglia di falegnami

3 amici, Polo Alberto “Giochele”, il mio bisnonno, Zorzi Francesco “Checco Bagola” e Zorzi Antonio “Toni”, ristrutturano l’edificio in via Polveristi dove in passato il prozio Matteo lavorava il ferro. Viene sfruttata l’energia idrica prodotta dal mulino ad acqua, a lato dell’edificio scorre infatti un canale che si immette nel torrente, che fornisce 11 cavalli con una cascata di 6 metri. Il tutto per realizzare la loro falegnameria.